Quando l’IBM fu fondata nel 1911, l’idea di un computer portatile o di un PC domestico era ancora lontana dall’essere concepita. Allo stesso tempo, i computer di quell’epoca erano mainframe giganti, costosi e accessibili solo alle grandi aziende e alle organizzazioni governative.
Nel 1943, il presidente dell’ IBM, Mr. Watson, dichiarò: “Penso ci sia un mercato mondiale per forse cinque computer”. Questa previsione si dimostrò essere una delle peggiori della storia, considerando che oggi ci sono miliardi di dispositivi in grado di connettersi a internet e di elaborare enormi quantità di dati. 

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